COSA NOSTRA ANALISI PRESENZA A CATANIA - DIA 2016

Il modello vincente di cosa nostra negli anni non è stato come molti credono il modello corleonese famoso per la sua durezza e ferocia, ma il modello ben più raffinato di cosa nostra catanese che ai tempi della massima influenza dei corleonesi era comunque alleata con questi, ma senza subirli.

Il modello di cosa nostra catanese è un modello sistemico deviato che ha sempre basato la propria forza creando de facto un blocco sociale con la borghesia.

Fatta questa premessa e scendendo ad un livello più di strada è comunque molto interessante vedere cosa dice la DIA nel rapporto del 2016 su la mafia a Catania.

L'architettura dei sistemi criminali della provincia per la DIA rimane pressochè inalterata. Esistono quindi due schieramenti da tempo ben delineati:
a) cosa nostra rappresentata dalle famiglie di SANTAPAOLA-MAZZEI-LA ROCCA
b) clan mafiosi autoctoni rappresentati dai CAPPELLO-BONACCORSI-LAUDANI

In questo preciso momento storico nonostante la complessità del quadro criminale, il ricorso ad azioni violente appare limitato e sostanzialmente funzionale all'affermazione o al mantenimento di posizioni di potere.

Emerge poi una sorta di interesse ed affinità tra gruppi del catanese e del siracusano. Idem per l'ennese.

Nel rapporto della DIA emerge poi il legame tra i mafiosi catanesi ed esponenti deviati di logge massoniche con dei casi disvelati di turbativa d'asta, estorsione ed usura (operazione "brotherhood").

Il clan SANTAPAOLA risulta essere il gruppo che interagisce con i massoni deviati.
Rimangono in auge comunque oltre alla suddetta raffinatezza di rapporti i settori tradizionali quali l'estorsione, il traffico di stupefacenti, il recupero crediti, furti seriali.

Il tutto avviene comunque mantenendo attiva la propria vocazione militare così come dimostrato dalle operazioni relative alle armi.

La situazione a Catania è quindi assolutamente da non sottovalutare. A Catania città i clan presenti sono:

CAPPELLO - Cibali, Monte Po, Nesima, San Berillo, San Cristoforo
CURSOTI - Nesima, Librino
SANTAPAOLA ERCOLANO - Librino, Zia Lisa, Picanello, Monte Po, Civita, San Giovanni Galermo
LAUDANI - Canalicchio
PILLERA PUNTINA - Borgo, San Berillo, San Cristoforo

In provincia di Catania i clan presenti sono:

CAPPELLO - Calatabiano
LA ROCCA - Caltagirone, Castel di Iudica, Grammichele, Licodia, Eubea, Mazzarone, Militello, Val di Catnia, Mineo, Palagonia, Ramacca, San Cono, San Michele di Ganzania
SCIUTO TIGNA - Scordia, Vizzini
LAUDANI - Acireale, Adrano, Belpasso, Fiumefreddo di Sicilia, Giarre, Gravina di Catania, Mascalucia, Paternò, Piedimonte Etneo, Randazzo, Riposto, San Giovanni La Punta, San Gregorio di Catania, Tremestieri Etneo, Viagrande, Zafferana Etnea
TOSCANO MAZZAGLIA - Adrano, Biancavilla, Paternò
MAZZEI -Bronte, Cesarò, Maletto, Maniace, Misterbianco
PILLERA PUNTINA - Calatabiano, Fiumefreddo di Sicilia
SANTAPAOLA ERCOLANO - Aci Catena, Aci Sant'Antonio, Acireale, Adrano, Bronte, Fiumefreddo di Sicilia, Giarre Palagonia, Paternò, Santa Venerina, Zafferana Etnea

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