LA CORRUZIONE DEMOCRATICA

La corruzione. In Italia la corruzione è uno dei problemi di cui non riusciamo a liberarci. Sia chiaro che non siamo il paese più corrotto in assoluto, altri sono messi peggio, ma lo scopo di questo articolo non è stilare una classifica. Lo scopo di questo articolo è riflettere sulla corruzione senza cadere nei luoghi comuni.

L'occasione fa l'uomo corrotto... Si potrebbe dire. Culturalmente purtroppo siamo il popolo delle facili scappatoie. Il popolo della velocizzazioni.

Oggi si è ritornato a parlare di corruzione con la necessaria veemenza.

Il Presidente della Repubblica Mattarella ha giustamente dato risalto alla corruzione della classe politica. Nonostante la tangentopoli del 1992 ancora il problema permane. Nonostante le norme ed i piani anticorruzione.

Ma la corruzione della classe politica è l'unica forma esistente? Purtroppo no. Basta fare una semplice ricerca in internet associando alla parola corruzione altre voci quali "atti giudiziari" , "entrate", "appalti", ecc ecc e si scopre un mondo di corrotti.
Un mondo di corrotti che coinvolge intere categorie di insospettabili dai politici, ai funzionari, ai tutori delle forze dell'ordine per finire ai magistrati amministrativi, tributari ed ordinari. La corruzione attraversa in toto le varie categorie.

La corruzione in questo è democratica.

Ovviamente non tutti all'interno delle suddette categorie o delle voci sono corrotti. Per fortuna lo è solo uma minoranza. Una minoranza però abbastanza corposa.

Cosa fare per provare a risolvere la situazione? Una cosa semplice a dirsi ma difficile a farsi... La deburocratizzazione del sistema Italia.

I percorsi tortuosi della burocrazia sono una manna per i corrotti.